Questi quattro mesi di distanza dall'ultimo osservatorio ci mostrano uno
scenario che pochi avrebbero immaginato nell' anno passato. il nuovo
anno si porta dietro tutti i problemi di sicurezza dei lavoratori nei
luoghi di lavoro, tutte le carenze nei controlli della salubrità e la
messa a norma, realta` che assume caratteri drammatici anche per la sua
continuità negli anni. L'arrivo di un conflitto armato ai confini
europei ha portato nuovi scenari di contrasto tra potenze e poteri. per
la classe lavoratrice rimangono sempre gli strazi e lo spargimento di
sangue su tutti i fronti. le ricadute economiche e sociali sono pesanti e
sappiamo saranno peggiori negli anni avvenire. per i lavoratori della
regione marche i comparti più colpiti sono quello del distretto
calzaturiero ormai in costante crisi occupazionale. il rincaro delle
materie prime sopratutto energetiche mettono sempre più molti lavoratori
in condizione di povertà, vedendo il proprio potere di acquisto
prosciugato dai continui aumenti. in questi mesi nei pochi controlli
sono decine i lavoratori in nero scoperti, il più eclatante è il caso di
caporalato di un azienda vincitrice di un bando della prefettura per la
gestione di centri di accoglienza che tratteneva stipendi interi ai
lavoratori senza versare gli straordinari e facendo svolgere mansioni
non previste nei contratti sottoscritti. l'ispettorato del lavoro è un
organo importante nella gestione dei controlli per la sicurezza ed il
rispetto dei contratti di lavoro, ma è in depotenziamento da anni e le
rappresentanze dei lavoratori non riescono neppure a mantenere
l'organico presente. Nelle marche l'organico è stato dimezzato rispetto a
dieci anni fa: in provincia di ancona sono in servizio 41 persone,
contro le 61 presenti nel 2015, a pesaro ce ne sono 33 ed erano 42,
Macerata 27 contro i 60 del 2015, mentre ad Ascoli sono in 29 nonostante
queste ultime due provincie stiano affrontando le centinaia di cantieri
della ricostruzione post sisma che prosegue a rilento. le cifre si
riferiscono al personale amministrativo e ispettivo; quest'ultimo
sopperisce alle carenze del primo ma gli ispettori tecnici sono al
massimo 3 ogni ispettorato territoriale. con questi numeri è evidente
che per quanti corsi i lavoratori possano frequentare nulla impedisce i
padroni dall'arricchirsi non rispettando norme di sicurezza o non
fornendo adeguati e costosi DPI ai lavoratori. i dati del primo bimestre
del 2022 mettono le marche tra le regioni italiane meno sicure
rapportato alla forza lavoro, con un incidenza maggiore del 25% rispetto
alla media nazionale (im= indice incidenza media, pari a 3,7 morti ogni
milione di lavoratori) insieme a molise, toscana e sicilia. Le denunce
di infortunio sul lavoro presentate all’ Inail entro lo scorso mese di
febbraio sono state 121.994, in aumento del 47,6% rispetto alle 82.634
del primo bimestre del 2021 e del 26,4% rispetto alle 96.549 del periodo
gennaio-febbraio 2020. Di queste, 114 hanno avuto esito mortale, in
aumento del 9,6%, 10 in più rispetto alle 104 registrate nel primo
bimestre del 2021 e sei in più rispetto alle 108 del periodo
gennaio-febbraio 2020.per farsi un idea della tragedia del lavoro in
italia nel 2019 in assenza della pandemia le denunce di infortunio sono
state 642 mila, non c'è bisogno di elmetti per difendere confini
inesistenti o patrie fatte dai padroni, la classe lavoratrice ha già i
numeri di una guerra tra morti e feriti, da anni, senza che la classe
politica abbia interesse a frenare questo spargimento di sangue che fa
da fondamenta alla concorrenza capitalistica di sfruttamento della forza
lavoro con altre parti del mondo.
3 Dicembre - serra san
quirico - operaio 35enne rimane con entrambe le mani sotto una pressa in
un azienda di materiali plastici, soccorso in gravi condizioni rischia
la di perdere entrambe le mani
7 Dicemrbe - ascoli piceno - camionista muore tra le lamiere del proprio mezzo che si schianta contro un capannone industriale
17
Dicembre - Gualdo - 49enne si amputa un dito con una sega a nastro
durante il lavoro con la sua ditta in una casa di campagna
24
dicembre - ancona - dipendente di un supermercato finisce in ospedale
malmenato da un cliente ripreso per non ottemperare all'obbligo di
mascherina
29 dicembre - osimo - dipendente di un azienda di spedizioni investito alla fermata dell'autobus mentre usciva dal lavoro
4 gennaio - penna san giovanni - tre dipendenti di una casa di riposo positive su 16
torrette - nell'ospedale regionale sono 40 gli infermieri contagiati
12
gennaio - porto recanati - 56enne muore cadendo da una scale appoggiata
ad un terrazzo mentre ripara una tubatura da circa 3 metri d'altezza,
cadendo rovinosamente su una scalinata
14 gennaio - ancona
-operaio 60enne cade da 4 metri per un cedimento dell'impalcatura di
allestimento di uno yacht, ricoverato in gravi condizioni
- Macerata - schianto tra un autocarro e un camion in superstrada, il
conducente del mezzo di minor portata ricoverato in gravi condizioni
- Senigallia - dipendente asur di 50anni riporta un trauma
cranico a causa di un pino che cade sul suo mezzo mentre percorre la
strada per l'ospedale cittadino
16 gennaio - sassoferrato - operatore ecologico investito da un auto mentre raccoglie i rifiuti elisoccorso
18 gennaio - senigallia - 3 operatori in casa di riposo contagiati
ostra - 5 operatori in casa di riposo contagiati
civitanova marche - 5 vigili urbani contagiati
29
gennaio - cingoli - furgone con 5 operai esce di strada al rientro a
casa, un operaio di 29 anni muore e un altro rimane gravemente ferito,
gli altri tre illesi
9 febbraio - Numana - operaio di 57 anni
cade da un trabaltello da circa 5 metri, perde conoscenza dopo aver
battuto la testa riportando anche varie fratture elisoccorso è grave
13 febbraio - Jesi - rider di 32 anni in bici viene investito da un auto mentre era in consegna
14 febbraio - serra dei conti - furgone adibito al lavoro esce di strada perde la vita il conducente
28 febbraio - fano - crai operatrice addetta alla macelleria rimane incastrata con un dito nel tritacarne
9
marzo - jesi - operaio 33enne giardiniere, viene colpito alla testa dal
ramo che stava tagliando si procura una profonda ferita e cade per 8
metri in una scarpata, ricoverato
16 Marzo - Pesaro - geometra di 49 anni muore in un incidente stradale durante il tragitto per il lavoro
19 marzo - Monsano - agricoltore cade dalla scala mentre pota elisoccorso per politraumi
Jesi - incidente stradale coinvolge un infermiera 26enne mentre si reca al lavoro
31
marzo -Serra san quirico - operaio di 40anni rimane incastrato con un
guanto da lavoro nel nastro che trasporta ghiaia nella cava della gola
della rossa incastrandovi tutto l'avambraccio nonostante gli altri
operai fermino il nastro, riporta un grave trauma da schiacciamento all'
arto
A cura del Centro Studi Libertari "Luigi Fabbri" di Jesi
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