lunedì 13 marzo 2017

Solidarietà a chi è vittima della repressione e dei fascisti

Nei giorni scorsi è arrivato a sentenza il processo per i fatti di Casa di Nialtri ad Ancona con il risultato di produrre condanne che hanno il sapore della vendetta e della repressione nei confronti di chi ha voluto manifestare per il diritto alla casa, la solidarietà ai migranti e contro politiche che privilegiano lo scontro al dialogo. In questo sono stati colpiti militanti anarchici e dei centri sociali con chiaro intento persecutorio. Contemporaneamente presso la sede dell' USI-AIT Marche e del gruppo anarchico Malatesta di Ancona è stata recapitata una lettera di insulti e minacce di chiara natura fascista. In tutto ciò consideriamo grave il quadro politico che nel capoluogo dorico, e nelle Marche, si va delineando, dove faccendieri e uomini di palazzo agiscono indisturbati lottizzando beni comuni, rubando spazi, diritti e futuro della collettività, mentre le provocazioni fasciste, la repressione istituzionale e la repressione politica montano e colpiscono ogni forma di dissenso. Da parte nostra non si può che esprimere la massima solidarietà ai colpiti e il rifiuto ancora una volta delle provocazioni fasciste, singole od organizzate, e qualsiasi negazione della libera manifestazione al dissenso politico e all’autorganizzazione sociale.

I firmatari

Gruppo Anarchico Kronstadt  di Ancona
Federazione Anarchica Italiana sez. "M. Bakunin" di Jesi
Alternativa Libertaria / FdCA - sezione "Silvia Francolini" di Fano - Pesaro
Archivio - Biblioteca "Enrico Travaglini" / Circolo Culturale "Napoleone Papini" di Fano

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