martedì 24 aprile 2012


Apprendiamo dalla stampa con tristezza e sgomento la notizia della morte di Luca Animobono. Come anarchici e libertari di Jesi e della Vallesina non possiamo che unirci al dolore di familiari, amici e colleghi e dei tanti conoscenti che per il suo lavoro di cronista hanno avuto il piacere di conoscerlo, di apprezzarne al professionalità e la pacatezza. Non spetta certo a noi esprimere giudizi sul suo lavoro, ma Luca sapeva unire ad uno stile semplice e lineare, mai infarcito di facili frasi effetto, la capacità di raccontare, fare sintesi, dipingere in poche righe la cronaca di un avvenimento, il profilo di un personaggio, il commento su di una situazione. A fronte di molti che amano cedere alle facili scritture, zeppe di stereotipi o anglicismi, Luca ha saputo dare dignità al lavoro di cronista, quello di provincia, molto spesso dimenticato e fuori dai riflettori e dai facili guadagni. Lo ringraziamo e lo salutiamo per l’ultima volta, inchinandoci di fronte agli insegnamenti derivati dalla quotidianità del suo lavoro e della sua persona.


Jesi, 24 aprile 2012


Centro Studi Libertari “Luigi Fabbri”
FAI – Federazione Anarchica Italiana
Gruppo “Michele Bakunin” di Jesi
Gruppo “Francisco Ferrer” di Chiaravalle

Nessun commento: